

Artur SZKLENER
Frédéric Chopin, poeta de la libertad polaca
Hace 160 años, en septiembre de 1863, durante el Levantamiento de Enero, los rusos demolieron el Palacio Zamoyski de Varsovia arrojando por la ventana del edificio el piano que había en su interior, que solía tocar Fryderyk Chopin. Este momento ha pasado a la historia.

Prof. Andrzej NOWAK
Polacos, ucranianos, lituanos y bielorrusos no se doblegan ante nadie
En 2023 se cumple el 160.o aniversario del Levantamiento de Enero. A pesar de los años transcurridos, los ecos de esta rebelión armada siguen presentes en el debate público. La importante y difícil pregunta: “¿luchar (por la libertad del propio país) o no luchar?” sigue siendo recurrente en la Europa Central actual.

Robert KOSTRO
Un laboratorio para la formación de Europa
El Levantamiento de enero fue una gran oportunidad para destruir la solidaridad de los tres países invasores y obtener el apoyo de las potencias occidentales: Francia y Gran Bretaña.

Karol NAWROCKI
La staffetta polacca per la libertà
I polacchi non hanno mai acconsentito a che il loro destino fosse deciso da altri. Questo atteggiamento caratterizza l’insurrezione di gennaio del XIX secolo – un’eroica guerra partigiana contro l’occupazione russa.

Karol NAWROCKI
La carrera de relevos Polaca por la libertad
Los polacos nunca han aceptado que su destino lo decidan otros. El Levantamiento de Enero del siglo XIX, una heroica guerra de guerrillas contra los ocupantes rusos, forma parte de esta actitud.

Jarosław KUPCZAK OP
Thomas Joseph WHITE OP
Il tomismo e l'evangelizzazione della cultura
Quando pensiamo all’Europa, abbiamo a che fare con culture che sono state cattoliche per centinaia di anni e che ora stanno radicalmente minando le loro radici, cercando di decostruirle.

Prof. Piotr GLIŃSKI
Aiutare l’Ucraina è un nostro dovere civile
Negli ultimi nove mesi, nel centro dell’Europa, appena oltre il confine orientale della Polonia, l’Ucraina ha lottato per la libertà e la sovranità del proprio Paese.

Prof. Piotr GLIŃSKI
Ayudar a Ucrania es nuestro deber como civilización
Desde hace 9 meses, en el centro de Europa, justo al otro lado de la frontera oriental de Polonia, Ucrania lucha por su libertad y su soberanía como país.

Prof. Mariusz WOŁOS
Powrót polskich prezydentów
12 listopada 2022 r. do Polski zostaną uroczyście sprowadzone szczątki trzech polskich prezydentów na uchodźstwie. Władysław Raczkiewicz, August Zaleski i Stanisław Ostrowski, wcześniej pochowani na Cmentarzu Lotników Polskich w Newark w Wielkiej Brytanii.

Prof. Wojciech ROSZKOWSKI
Saggio sulla libertà in Europa tra Russia e Germania
La libertà in bulgaro è associata principalmente alla liberazione da seicento anni di schiavitù sotto il dominio turco e alla conservazione della ricca cultura spirituale e religiosa dell’ortodossia.

Piotr ARAK
Una società solidale
La guerra ha costretto diversi milioni di ucraini a lasciare il loro Paese. La società polacca ha accolto a braccia aperte i rifugiati di guerra. Con una decisione senza precedenti delle autorità polacche, gli ucraini, in linea di principio, hanno ottenuto gli stessi diritti dei polacchi, fatta eccezione solo per la possibilità di votare.

Mateusz MORAWIECKI
Una Polonia independiente como base de la seguridad occidental
En Polonia, celebramos la restauración de la independencia el 11 de noviembre. El 10 de noviembre de 1918 llegó a Varsovia Józef Piłsudski, el hombre que más contribuyó a la liberación del país.

Arkadiusz MULARCZYK
Polonia a día de hoy continúa sintiendo las consecuencias de la Segunda Guerra Mundial
Las consecuencias de la Segunda Guerra Mundial – demográficas, económicas, infraestructurales, en el ámbito de la ciencia, la educación y la cultura – continúan sintiéndose por los polacos en la actualidad.

Prof. Piotr GLIŃSKI
Cornici vuote - Le ferite non rimarginate dei musei polacchi
Non è un caso che abbiamo inaugurato la campagna “Cornici Vuote” nei musei polacchi proprio alla vigilia dell’anniversario dell’attacco dell’Unione Sovietica alla Polonia il 17 settembre 1939.

Prof. Aleksander SURDEJ
L'economia polacca - dalla crescita della produttività alla prosperità sostenibile
Negli ultimi 30 anni, l’economia polacca è cresciuta a un ritmo elevato, con una media del 4-5% all’anno. Nonostante il COVID-19 abbia interrotto questa crescita, ma solo durante il 2020, la Polonia, in seguito, è tornata sulla via del rapido sviluppo.

Karol NAWROCKI
La difesa dell'indipendenza
“[…] non ci sono più occupanti. Siamo i padroni di casa”, esultava il politico ed editorialista di Varsavia, Ignacy Baliński, nel novembre 1918. La libertà appena riconquistata dalla Polonia doveva, però, ancora essere difesa dalla Russia, proprio come è chiamata a fare l’Ucraina oggi.

Arkadiusz MULARCZYK
La Polonia risente ancora oggi degli effetti della Seconda guerra mondiale
Gli effetti della Seconda guerra mondiale – demografici, economici, infrastrutturali, scientifici, educativi e culturali – sono ancora oggi percepiti dai polacchi.

Piotr ARAK
Una sociedad solidaria
La guerra ha provocado que varios millones de ucranianos hayan tenido que abandonar su país. La sociedad polaca ha acogido a los refugiados de guerra en sus hogares con los brazos abiertos. Por una decisión sin precedentes de las autoridades polacas, los ucranianos han obtenido los mismos derechos que los polacos, en principio, con la excepción del derecho a voto.

Mateusz MORAWIECKI
Una Polonia indipendente come pilastro della sicurezza occidentale
In Polonia, l’11 novembre si festeggia la riconquista dell’indipendenza. Il 10 novembre 1918, giunse a Varsavia Józef Piłsudski, l’uomo che diede il maggior contributo alla liberazione del Paese. Il giorno seguente, la Prima guerra mondiale si concluse. Ma, per la Polonia, fu solo l’inizio della lotta.

Prof. Piotr GLIŃSKI
Marcos vacíos. Las heridas sin cicatrizar de los museos polacos
No es casualidad que hayamos inaugurado la campaña “Marcos vacíos” en los museos polacos justo antes del próximo aniversario del ataque de la Unión Soviética a Polonia el 17 de septiembre de 1939.